Fino agli inizi del 1800 non esistevano i cimiteri, i morti venivano generalmente seppelliti nei terreni di proprietà. E’ questo il caso della lapide funeraria di Alexander Oliva, si trova in un anfratto del giardino dell’ex dopolavoro delle Poste in via Roma a Sala Consilina, accanto al cinema Adriano. Gli Oliva erano i proprietari anche dell’intero palazzo sovrastante il predetto giardino, uno dei discendenti è il famoso critico d’arte Achille Bonito Oliva di Caggiano.
(Giancarmine Caputo)
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