Questo è il secondo articolo, pubblicato da Il Roma del 10.7.1959, conservato nei carteggi di mio nonno Nicola d’Auria, che nel suo ruolo di commissario del Dopolavoro, aveva contribuito ad organizzare lo spettacolo ripreso dalla RAI. Credo si trattasse di uno dei primi spettacoli diffusi dalla RAI a Sala, proprio in chiave promozionale delle proprie trasmissioni. Non conosco l’autore dell’articolo. (Francesco Saverio Frasca)
I tanti nomi salesi nel programma TV: Cav. Nicola D’Auria (Comm. Dopolavoro e organizzatore dell’evento) e le ragazze: Liliana Montaldi (sosia di Marisa Borroni) – Maria Alfisi – Gigliola Sica – Sava Carmelina – Tafuri Medora – Lavista Giovina – Le Pacchianine (tra cui spiccava la piccola Rosanna Paladino del cav. Vittorio) e poi i giovani: Teddy Senatore – Peppino Canonico – Petrone – La prof Amelia Borgia brava pianista che, al piano, aveva preparato gli esordienti. Due le Orchestre dirette dal dinamico Tufano e dall’inesauribile Ciccio Polito il cui figlio quattrenne, Enzo, applauditissimo batterista. La ditta Casaburi aveva installato i numerosi apparecchi TV in Piazza. Il direttore didattico prof Gioacchino Garone curatore della rassegna sui monumenti locali e ritrovamenti Archeologici. Il sindaco Arturo Petrone ha chiuso la manifestazione ringraziando la “Telesquadra” e i cittadini.
(Fernando Pepe)
Lascia un commento
Per commentare devi registrarti o accedere.