Questa è una foto della “sposa“, Angelica De Vita, facente parte della partecipazione che ho pubblicato ieri (spero di recuperare al più presto foto anche dello sposo mio bisnonno).
Lei era la mamma di mio nonno materno Michele Paladino e naturalmente anche di suo fratello don Gaetano Paladino, che esercitava la professione di medico e che a Sala Consilina forse qualcuno ancora ricorda.
Per quanto riguarda il nome Angelica, la mia bisnonna portava il nome di sua nonna Angelica Macchiaroli e il nome poi per la tradizione di dare ai figli il nome dei nonni, è stato dato dai miei nonni a mia madre Angelica Paladino e a mia volta io e mia moglie lo abbiamo dato a nostra figlia.
(Massimo Trotta)
Dicono avesse un calesse per andare a fare le visite…
(Giuseppe Ferricelli)
Comprò anche una macchina per gli spostamenti, ma lui non aveva la patente e c’era un signore, purtroppo non ricordo chi fosse, che gli faceva da autista. La loro casa era in via Indipendenza.
(Massimo Trotta)
Ricordo bene don Gaetano, un uomo Robusto e sempre con le dita nei Tirandi (bretelle) che usava per reggere i pantaloni. Mio padre andava sempre ad aiutare a fare il vino insieme al suo autista Giovanni Paladino.
(Franca Petrazzuolo)
Menomale, ho ritrovato questa foto di don Gaetano al matrimonio dei miei genitori: l’accludo volentieri.
(Annamaria Durante)
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