Panorama

La corsa verso le “chianedde” nei palazzoni degli anni ’60, coronava il sogno di tanti abitanti del centro storico che potevano così permettersi appartamenti più luminosi, salubri ed igienici. L’offerta veniva così incontro anche alla domanda di tanti salesi d’adozione operanti nei servizi (uffici pubblici, scuole, caserme, tribunale, carcere, ecc…) e nel terziario.

Oggi credo che una buona ristrutturazione nel centro storico valga molto ma molto di più di un appartamento condominiale.
(Domenico Sciaraffia)