Piantina del Vallo (1771)

La pianta, acquerellata, riporta le indicazioni delle Università ed è allegata alla relazione descrittiva sulla situazione creatasi dopo le piene del fiume Calore durante l’inverno del 1711.
L’elaborato grafico è a firma di Cristofaro Schor, Ingegnere dei Regi Lagni. Questa pianta e le altre presenti nel fascicolo sono relative ai lavori di bonifica del Vallo di Diano, avviati sin dalla seconda metà del XVII secolo dal governo vicereale attraverso la realizzazione dei Regi Lagni, che prevedevano opere di contenimento dei fiumi Tanagro e Calore.
La pianta del Vallo di Diano evidenzia la piana di origine tettonica circondata dagli importanti centri sulle alture indicati in legenda tra cui Polla, Sala, Padula con la Certosa di San Lorenzo e Buonabitacolo.
Pianta del Vallo di Diano.
Intendenza, b.1595, f.lo 1
(Fernando Pepe)

Nella carta geografica dei musei vaticani, risalenti al 1580/85 Sala Consilina è ancora chiamata “La Sala”, nome che è rimasto nel dialetto nostro e dei paesi circostanti per definirci.
(Maddalena Di Maio)