logo

San Pietro (tre foto)

  • Carmen Imparato
  • Carmen Imparato
  • Carmen Imparato

Descrizione

I danni del bombardamento del 13 settembre e la mia collezione de “Il Ponte” dal 1984 all ultimo numero che facemmo insieme a Don Vincenzo Gallo nel 2010… Mentre “Un piccolo gregge nelle mani di Dio” è stato realizzato nel 2006 in occasione del giubileo della parrocchia di San Pietro a 50anni dalla riapertura dopo i bombardamenti del 13 settembre del 1943.
(Carmen Imparato)

Su “Il Ponte” scriveva anche il prof. Pasquale Russo.
(Fernando Pepe)

Battevamo a macchina l’intero giornalino presso la casa canonica di Buonabitacolo, dove don Antonio Cantelmi era parroco. Dopo stampavamo le copie al ciclostile a San Pietro. Quelle di cui parlo sono le prime copie de “Il ponte”, voluto fortemente da don Salvatore Sanseverino, e quando la Comunità di San Pietro brulicava di vita e forze giovani!
(Domenica Silvana Ferraro)

Ma “Il Ponte” è nato molto prima in forma cartacea grazie all’iniziativa lodevole di Don Salvatore Sanseverino, di Pasquale Russo e di un gruppo di giovani, me compresa. Con il Ponte si diffondeva la vita pastorale e culturale della comunità di San Pietro e dintorni. Penso sia giusto dirlo!
(Olga Manolio)

Condividendo pienamente quanto è già stato fin qui detto, aggiungo solo che proprio per lasciare una traccia, sia pur parziale, anche a chi non aveva l’intera raccolta, ebbi l’idea che almeno per quanto riguardava gli articoli del prof. Giuseppe Colitti essi potevano ben meritare di essere raccolti secondo un nuovo ordine (i LUOGHI e i RITI) in un libro (“L’anello della memoria“) che curai in tutta la veste editoriale, coadiuvato dall’amico Gianni Bracco, e stampato con l’editore Rubbettino a spese del Rotary Club “Sala Consilina – Vallo di Diano” (presidenza Giovanni Borgia), i cui soci sottoscrissero ciascuno l’acquisto di un buon numero di copie a copertura dell’operazione editoriale, i cui utili andarono a finanziare un progetto umanitario in Guatemala. Come dire: un PONTE di solidarietà sul mondo!
(Antonello Sica)

Ne ho anch’io delle copie, ricordi di quando eravamo lì al centro parrocchiale “Il Ponte” come Misericordia del Vallo di Diano e punto ambulanza… il 118 era ancora un sogno per il nostro comprensorio valdianese.
(Benedetto Mazzariello)

Nello stesso periodo iniziammo col la delegazione della CRI a cui mi dedicai con tutto il mio entusiasmo, ci riuscimmo con l’apertura della sede e l’acquisto di una autoambulanza nuova.
Grazie a tutti ora per allora!
(Giuseppe Ferricelli)

Dettagli

Anno

1943

Lascia un commento

Altre Foto

error: Contenuto Protetto !!