
Chiesa di “Santuleo“. Prima dell’abbattimento.
(Michele Esposito)
È tra le più remote fondazioni religiose della città legata a mitiche e ormai sbiadite tradizioni cultuali; ha subito, più di ogni altra, la violenza del sisma del Novembre ‘80 in seguito al quale se ne ritenne opportuna la parziale demolizione.
(Maria Pina Rizzo)
Spiegazione più che esauriente ma che, purtuttavia, non fuga lo sconcerto per l’abbattimento di un luogo di culto di tal fatta. Chi ne ha maggior colpa? L’autorità ecclesiastica o quella civile? Mi sorprende, ma a ben pensarci non più di tanto, l’indolenza dei salesi nel non essersi opposti a simil obbrobrio.
(Attilio Pigro)
Le mura perimetrali, sono ancora là.
Probabilmente il terremoto del 1980 danneggiò il tetto e ne fu deciso l’abbattimento.
E’, forse, la chiesa più antica di Sala ed era nel cuore dell’antico centro storico.
(Antonio Wancolle)
Formare dei cittadini che preferiscano scegliere di agire piuttosto che dormire, sperando che il sapere, la coscienza e l’acume possano annientare il livore!
(Anna Lopardo)
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